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Eyes on Art: promuovere l'arte inclusiva insieme a "Bergamo-Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023"
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EssilorLuxottica promuove la diffusione dell’arte in Italia presso un pubblico più ampio sostenendo il progetto “Deserters” alla GAMeC di Bergamo e il progetto “OPEN” alla Fondazione Teatro Grande di Brescia. 


In linea con la strategia di sostenibilità del Gruppo Eyes on the Planet, EssilorLuxottica mira ad avere sempre un ruolo attivo nelle comunità in cui opera, restituendo valore attraverso la sua iniziativa “Eyes on Art” che sostiene progetti di democratizzazione dell’arte in ogni sua forma, per renderla più accessibile. 


Quest’anno il Gruppo sostiene due progetti innovativi nell’ambito del programma “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”, che vede due città fondersi per promuovere una cultura della solidarietà e della cura.  


Incentrati sul tema “La cultura come cura”, i progetti prescelti sono ospitati da due prestigiose istituzioni – la GAMeC di Bergamo e la Fondazione Teatro Grande di Brescia – per accrescere, attraverso l’arte e lo spettacolo, la consapevolezza di quanto sia importante costruire una società inclusiva. Sono stati ideati nella convinzione che il sostegno a nuove prospettive porti al miglioramento della vita comunitaria e delle relazioni.   


Bergamo: L’installazione live “Deserters” si interroga sui temi dell’inclusione e dell’accessibilità 


Deserters è un’installazione live dell’artista e attivista italiana Chiara Bersani ospitata dalla galleria d’arte moderna e contemporanea GAMeC. All’interno di una grande sala, la performance vede tre attori con disabilità motorie rappresentare un’unione di corpi che interagiscono, lasciando segni del loro passaggio.  


L’opera non solo prende in esame le nuove pratiche di inclusione, ma indaga anche, da una prospettiva estetica fondata sulla prossimità e la relazione, il concetto di accessibilità in senso lato. Affronta i temi della vulnerabilità e della dipendenza, accogliendo il pubblico in un viaggio coinvolgente che mina gli stereotipi associati alle sfere dell’intimità e dell’identità, legati spesso alle persone con disabilità.  


Vincitrice del “Programma per la promozione internazionale dell’arte italiana” indetto dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della cultura, l’installazione Deserters viene presentata durante la permanenza dell’artista a Bergamo, dal 28 agosto al 3 settembre. L’opera si concluderà con un evento che offre al pubblico l’opportunità di assistere alla prova generale della performance in vista del debutto al museo d’arte moderna Kunsthaus Baselland in Svizzera, dove in autunno sarà ospitata la prima mostra personale della Bersani all’interno di un’istituzione europea.  


La GAMeC, inaugurata nel 1991, è conosciuta come un luogo di confronto, approfondimento e integrazione culturale che promuove mostre di artisti internazionali e un ricco calendario di attività per un pubblico differenziato. 


Brescia: OPEN rende l’opera e il balletto accessibili alle persone con disabilità sensoriali 


Il progetto OPEN della Fondazione Teatro Grande di Brescia ha come obiettivo l’accessibilità degli spettacoli d’opera e di balletto alle persone con disabilità sensoriali, a partire dall’opera Madama Butterfly di Giacomo Puccini in luglio.  


L’adattamento a un pubblico con esigenze diverse – anche grazie a innovazioni come la tecnologia Sennheiser, che supporta gli spettatori con disabilità visive e uditive – amplia il raggio della partecipazione culturale, promuovendone i benefici e i vantaggi a una categoria di persone sempre più vasta. Per tutto il 2023 le attività inclusive già esistenti verranno consolidate e arricchite grazie a laboratori, corsi di approfondimento e una “Giornata dell’accessibilità” dedicata.  


La Fondazione Teatro Grande di Brescia gestisce il principale teatro della città, con oltre 200 anni di storia, accompagnando le sue proposte artistiche e multidisciplinari con attività a sfondo sociale che spaziano dall’accessibilità alla sostenibilità ambientale, fino al miglioramento del benessere della comunità.  


Informazioni sul programma “Capitale italiana della cultura”  


Istituito nel 2014 dal Ministero della Cultura, il titolo di “Capitale della cultura” viene assegnato ogni anno alla città che presenta il programma più incisivo per la valorizzazione del patrimonio culturale. Diventare Capitale italiana della cultura permette alla città insignita di promuovere lo sviluppo attraverso il proprio patrimonio artistico, diventando un motore di crescita per l’intera comunità. L’obiettivo di questa iniziativa è sostenere le città italiane in ambito culturale, un fattore chiave per migliorare la coesione sociale, l’integrazione, l’innovazione, lo sviluppo economico e il benessere individuale e collettivo. 


Nel 2023, Brescia e Bergamo hanno unito il loro ricco patrimonio artistico, storico e culturale costituendo un’unica Capitale della cultura per il 2023, in segno di orgoglio e rinascita in seguito all’epidemia di Covid-19. La loro straordinaria produzione artistica viene presentata a un vasto pubblico attraverso mostre, concerti, festival e spettacoli teatrali. 



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